Il Politecnico di Milano, prima università scientifico-tecnologica in Italia, forma ingegneri, architetti e designer. Da sempre attento alla qualità e all’innovazione della didattica e della ricerca, l’Ateneo ha tra i suoi obiettivi lo sviluppo di un rapporto produttivo con la realtà economica e con il territorio attraverso la ricerca sperimentale e il trasferimento tecnologico. La ricerca, sempre più legata alla didattica, costituisce un impegno prioritario per favorire il conseguimento di risultati di alto livello internazionale e l’incontro tra l’università e il mondo delle imprese.
Lo slancio verso l’internazionalizzazione vede oggi il Politecnico di Milano partecipare al network europeo e mondiale delle più prestigiose università tecnologiche e offrire numerosi programmi di scambio, di doppia laurea e corsi di studio interamente in inglese. In quest’ottica, dal 2004 la Cina rappresenta il primo Paese di riferimento: gli studenti cinesi dell’Ateneo costituiscono la più importante comunità di studenti internazionali e, sul fronte della didattica e della ricerca, la creazione di partnership con le più importanti università cinesi rappresenta un obiettivo strategico.
Capofila del progetto Sicab, il Politecnico si occupa del coordinamento scientifico e cura la didattica. Al suo interno, i corsi organizzati dall’Ateneo comprendono diversi argomenti tra i quali l’efficienza energetica, il decommissioning di impianti nucleari, la gestione di rifiuti convenzionali radioattivi, l’inquinamento del suolo e dell’aria, la crescita green, l’economia circolare e l’innovazione.
Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici è un ente di ricerca no profit fondato nel 2005 con il supporto finanziario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio (MATT), del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (MIPAF) e del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).
La sua missione è realizzare studi e modelli del sistema climatico e delle sue possibili interazioni con la società per proteggere l’ambiente e sviluppare, nel contesto del cambiamento climatico, politiche di adattamento e mitigazione fondate su conoscenze scientifiche. Per questo collabora con scienziati esperti, economisti e tecnici che lavorano insieme per fornire analisi complete degli impatti climatici sull’agricoltura, sugli ecosistemi, sulle coste, sulle risorse idriche, sulla salute e sull’economia. Il Centro organizza, inoltre, corsi di formazione specializzata di alto profilo e dal respiro internazionale, avvalendosi della collaborazione di università europee, istituzioni internazionali, professori e relatori autorevoli nella comunità internazionale della ricerca sul clima.
All’interno del programma Sicab, i suoi corsi riguardano il cambiamento climatico, le politiche di adattamento e mitigazione, gli scenari climatici.
La Fondazione Italia Cina nasce nel 2003 con l’obiettivo di promuovere gli scambi economici, culturali e istituzionali tra Italia e Cina attraverso l’ideazione e lo sviluppo di progetti mirati. Si propone, inoltre, di incrementare la condivisione di idee, persone, beni, servizi e capitali tra i due Paesi. In particolare, intende rappresentare il settore imprenditoriale italiano in Cina e sostenere gli interessi dell’imprenditorialità italiana nei confronti delle istituzioni italiane e cinesi.
La Fondazione vanta tra i suoi fondatori numerosi ministeri e regioni, Confindustria, aziende e gruppi finanziari italiani. Essa mantiene un ruolo centrale nella collaborazione con soggetti pubblici e privati a livello nazionale e regionale, università e centri di ricerca, associazioni di categoria e camere di commercio per il conseguimento dei propri obiettivi istituzionali, delineando progetti e programmi finalizzati all’internazionalizzazione.
All’interno del progetto Sicab, si occupa di organizzare gli incontri con le aziende e le attività del tempo libero per le delegazioni in visita. Fornisce inoltre i servizi di traduzione e interpretariato.
La Fondazione Politecnico di Milano nasce nel 2003 per volontà del Politecnico di Milano, delle principali istituzioni di Milano e della Lombardia e di importanti aziende per sostenere la ricerca dell’Ateneo e per contribuire a innovare e a sviluppare il contesto economico, produttivo e amministrativo.
Per raggiungere questi obiettivi Fondazione sviluppa: progetti di innovazione, sia per le grandi sia per le piccole e medie imprese; progetti europei che, facendo leva sulle competenze del Politecnico, rafforzano il network delle collaborazioni universitarie e industriali; progetti di eLearning e di eCollaboration. Inoltre, consapevole dell’importanza di contribuire alla crescita economica, della persona e della comunità, la Fondazione sviluppa numerosi progetti di responsabilità sociale in collaborazione con l’Ateneo: è attiva, infatti, in iniziative di cooperazione sia in condizioni critiche sia in Paesi in forte crescita.
La Fondazione Politecnico di Milano dialoga con i dipartimenti del Politecnico per individuare opportunità di finanziamenti e costruire reti di relazioni, nazionali e internazionali, necessarie per la partecipazione ai diversi bandi, in particolare nelle aree: energia, trasporti e reti; tecnologie, design e materiali, chimica verde; pubblica amministrazione; ambienti di vita, responsabilità sociale e cooperazione allo sviluppo; supporto alle start up.
La Fondazione Politecnico di Milano è responsabile del project management e si occupa della definizione e attuazione delle strategie di comunicazione. Costruisce e mantiene le relazioni con gli enti cinesi coinvolti.
“La Sapienza”, con i suoi 700 anni di storia, 112.000 studenti complessivi e 4.000 docenti, è una delle più grandi università in Europa. È organizzata in 11 facoltà e 63 dipartimenti, oltre a numerosi centri di ricerca e centri di servizi. La sua offerta formativa comprende circa 300 corsi di laurea e 200 master. L’Ateneo ospita più di 3000 studenti all’anno in mobilità internazionale e, grazie a un’estesa rete di collaborazioni con le università di tutto il mondo, offre agli studenti numerosi opportunità di studio all’estero. Tra i più importanti accordi avviati con gli atenei cinesi sono quelli con la Beijing Normal University, con la Jilin University e con la Renmin University of China.
L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nello specifico il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA), è responsabile dell’erogazione dei corsi di alta formazione Sicab relativi all’inquinamento dell’acqua e alla gestione dei rifiuti.
Come società consortile fondata nel 1979 tra il Politecnico di Milano e numerose istituzioni e aziende, il MIP nasce per integrare il know-how della componente accademica con la concretezza e la professionalità del mondo industriale e dei servizi. Insieme al Dipartimento di Ingegneria Gestionale fa parte della School of Management del Politecnico di Milano, che accoglie molteplici attività di ricerca e formazione nel campo del management, dell’economia e dell’industrial engineering. Dal 2013 il MIP è, inoltre, membro fondatore di Alliance of Chinese and European Business Schools, un network che raccoglie 20 business school e università di eccellenza in Europa e in Cina.
La Camera di Commercio Italiana in Cina è l’unica associazione di imprenditori e professionisti italiani ufficialmente riconosciuta dalla Repubblica Italiana (Ministero dello Sviluppo Economico, MiSE) e dalla Repubblica Popolare Cinese (Ministero degli Affari Civili, MoCA), che opera per favorire l’internazionalizzazione e la localizzazione delle imprese italiane e promuovere il Made in Italy in Cina.
Nel 1992 nasce, all’interno del MIP Politecnico di Milano, il Centro di Ricerca in Economia e Gestione per l’Ambiente e il Territorio. Oggi, il consorzio Poliedra è una realtà consolidata che offre assistenza tecnica, servizi di consulenza e svolge attività di ricerca applicata e formazione con un approccio interdisciplinare. I suoi obiettivi prioritari sono la promozione della sostenibilità e della partecipazione nei processi decisionali che riguardano l’ambiente e il territorio, la mobilità delle persone e delle merci, la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale. Le principali attività di Poliedra sono: collaborazione con enti pubblici (locali, regionali, nazionali), università, centri di ricerca, soggetti privati; alta formazione sui temi della sostenibilità ambientale; partecipazione a programmi di finanziamento comunitari; pubblicazione di contributi scientifici su riviste di settore e divulgative. Il consorzio appartiene a network consolidati nell’ambito dell’ambiente, della mobilità e delle smart city.